Al più raro amante.

C’è un segreto nel fascino del caviale:
l’irripetibilità.

L’esplosione che incanta il gusto, le cromie che rapiscono gli occhi…

Sedotti dal suo carattere illustre, dalla memoria marina, da quelle perlacee sfumature,
cerchiamo nell’assaggio quell’attimo di perfezione che risiede, fantastico, nelle minuscole perle,
e ricorda al nostro palato che i sensi hanno sempre ragione.
Sì: oltre alle parole, alle più dettagliate spiegazioni, oltre a quello che è possibile cogliere e mediare, ascoltare e raccontare e amplificare, oltre e prima, i sensi hanno sempre ragione.

Allora cucchiaino di madreperla, profumo lontano di onde accennate, noce, nocciola, burro che accarezza il palato, persistenza che lascia stupiti, con gli occhi socchiusi…
E la certezza che l’emozione non è fatta per essere celata, nè neppure frettolosamente esibita…

Il caviale, ad ogni buon conto, rivela a chi ne coglie l’essenza la sua verità:
è il piacere più raro quello che senza esitazioni si concede al vero amore.