Gestire i social aziendali è facile?

Sono piattaforme che usiamo quasi tutti quotidianamente come fruitori, e quindi è semplice scivolare nella percezione che basti “sapere cosa postare” per avere una presenza social adeguata per la propria azienda. 

Spesso nella quotidianità si verifica questa situazione: i canali social vengano gestiti per qualche mese e poi abbandonati per mancanza di tempo, risorse o competenze. Un vero peccato! 

La realtà è che molte aziende trascurano l’importanza dei social media nella costruzione dell’immagine di brand. Spesso addirittura manca una strategia generale per la coordinazione di tutti gli aspetti digital del brand. 

Fare Social Branding vuol dire comunicare un brand e il suo valore tramite i social media, con l’obiettivo di rafforzare la brand identity aziendale, stabilire una relazione con il proprio pubblico di riferimento e potenzialmente trasformare gli utenti in contatti o in clienti.

Un approccio che integra il Social Branding nella strategia di marca generale può portare a diversi vantaggi, tra cui:

• il potenziamento della brand awareness, 
• il consolidamento dell’immagine aziendale, 
• la creazione di una community e la fidelizzazione dei clienti, 
• la creazione di nuovi contatti,
• la generazione di traffico verso il sito web o l’e-commerce,
• il sostegno alle vendite.

Come definire una strategia di marca capace di integrare i social

Una strategia di marca sui social media deve essere un’estensione autentica dell’identità dell’azienda. È essenziale avere una chiara comprensione dell’identità di marca o, se fosse il caso, definirla attraverso lo studio del posizionamento di marca. 

I social media non sono solo veicoli promozionali, ma comunità virtuali in cui il brand può diventare parte integrante della vita quotidiana del pubblico. Questo richiede un approccio strategico che vada oltre la mera esposizione di prodotti o servizi.
I social media sono luoghi di relazione, di intrattenimento e di conversazione: “Provide for the people and the people will provide for you”. Un simile approccio, apre alla possibilità di implementare collaborazioni con altri brand con servizi o prodotti affini, con Influencer e Content Creator, progetti crossmediali e iniziative che ampliano le possibilità di intercettare anche nuovi pubblici, oltre a rafforzare la presenza nella top of mind del pubblico attuale. 

Definisci quale ruolo svolgono i social nel tuo piano di marketing: quali obiettivi possono contribuire a farti raggiungere? Awareness, lead generation, supporto alle vendite o education?

Conosci il tuo pubblico e sii presente nei canali social che utilizza. Non farti prendere dalla FOMO (Fear of Missing Out): dover essere per forza presenti e attivi su qualsiasi canale social per non scomparire dai radar dell’attenzione del pubblico, è un falso mito.

La scelta di presidiare o no un determinato canale social infatti è strategica e posizionante, e va valutata anche in relazione alla disponibilità di risorse da investire. 

Mantieni una coerenza visiva e valoriale su tutti i canali social. La coerenza visiva crea riconoscibilità, mentre la coerenza valoriale garantisce che il tuo brand sia percepito in modo congruente ovunque. Il piano editoriale è lo strumento operativo che di mese in mese permette di pianificare la tua presenza social in modo coerente, puntuale e flessibile.

Sostenere i tuoi obiettivi di marketing con un adeguato budget pubblicitario è essenziale per far conoscere i contenuti alla cui creazione hai dedicato tempo e risorse. Accanto a un buon piano editoriale è sempre necessario affiancare una strategia pubblicitaria. 

Affida la tua reputazione a mani sicure. Che sia una start-up o un’azienda storica, la tua realtà ha un patrimonio inestimabile di reputazione che va gestito e, se serve, difeso. Nel mondo frenetico e complesso dei social media, una discussione su un tema caldo, un reclamo o un’opinione critica espressa pubblicamente sotto a un tuo post possono innescare situazioni di potenziale “crisi” che devono essere intercettate, monitorate e gestite con tempestività e competenza. 

Avere attenzione, viralità o stare in trend topic per un po’ non valgono la tua reputazione. Il “purché se ne parli” non funziona più.

In conclusione, una strategia di Social Branding efficace richiede una comprensione profonda del posizionamento di marca del brand e, con esso, una “regia” in grado di poter creare e gestire una strategia multicanale coerente e valorizzante.