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Se per la maggior parte degli utenti TikTok rappresenta una semplice forma di intrattenimento, chi lavora nel marketing ne conosce bene le reali potenzialità. Il settore del beauty è l’esempio perfetto di come il social cinese costituisca una preziosa vetrina per i brand.
Patria digitale della generazione Z, TikTok si è assicurato, nel giro di pochi anni, un posto d’onore tra i colossi del mondo dei social. Con un modello di intrattenimento innovativo e coinvolgente e un algoritmo che premia la viralità, la piattaforma ha saputo guadagnarsi la fedeltà di oltre un miliardo di utenti, ma anche le dure critiche di chi ne scorge ombre e pericoli.
Tra fan e detrattori, TikTok rimane uno strumento incredibilmente potente, in grado di orientare opinioni e comportamenti, inclusi quelli di acquisto.
Questa capacità di influenzare le scelte dei consumatori si deve ad un cocktail unico di fattori, primo fra tutti l’ampiezza della base utenti in tutto il mondo, variegata per età ed interessi. TikTok offre inoltre strumenti avanzati di targeting , opzioni pubblicitarie personalizzate e feedback immediati sulle performance delle campagne, che consentono di ottimizzare le strategie.
A fare davvero la differenza sono tuttavia i contenuti, che con la loro natura creativa coinvolgente ed immediata favoriscono l’engagement e l’interazione attiva dell’utente. Non a caso la piattaforma si distingue come rampa di lancio di molte tendenze in grado di influenzare non solo il panorama digitale ma anche quello sociale e culturale: secondo l’indagine TikTok Marketing Science IT Beauty Survey 2023 condotta da AYTM, il 28% degli utenti italiani si affida infatti a questo social per conoscere i nuovi trend. Parlando di trend, chi non si è mai imbattuto almeno una volta nell’hashtag #TikTokMadeMeBuyIt, le cui visualizzazioni complessive viaggiano nell’ordine dei miliardi? “TikTok me lo ha fatto comprare”: non potrebbe esistere dichiarazione più esplicita del potere di questo social nel determinare le scelte di acquisto.
Il mondo del beauty sembra non conoscere crisi ed è uno tra i più popolari sulla piattaforma, di cui ha saputo sfruttare al meglio tutte le potenzialità: dalla cura dei capelli al trucco, la categoria conta un enorme numero di interazioni e contenuti: 5 milioni di video con l’hashtag #beautytok, seguito da #hairtok con 2 milioni e #skintok con 472mila. Numeri di questo tipo non potevano passare inosservati agli occhi dei brand, a cui il social più popolare tra i giovanissimi offre opportunità per promuovere i propri prodotti che vanno oltre i profili ufficiali e le tradizionali campagne.
Sebbene il ruolo delle beauty influencer nella promozione di trucchi e cosmetici si sia affermato negli anni ben prima dell’avvento di TikTok (i primi video un po’ caserecci di Clio MakeUp che oggi ci fanno sorridere hanno in realtà segnato uno spartiacque in questo senso), la piattaforma ha dato loro l’occasione di raggiungere un’audience altrimenti impensabile e di esprimersi con uno stile diverso, meno patinato nonostante la solida impalcatura di strategie di marketing che sta dietro alla produzione dei contenuti e alle collaborazioni con i brand.
Non solo nomi noti: lo user generated content (UCG) è un’altra strategia spesso adottata dai marchi su TikTok: nel settore beauty, questa si traduce in recensioni di prodotti, tutorial di trucco e testimonianze reali da parte di persone comuni che utilizzano il prodotto. L’efficacia di questa strategia risiede proprio nell’autenticità: gli UCG hanno il potere di generare empatia e nulla funziona da driver per gli acquisti quanto una connessione emotiva positiva con il brand.
Catalizzatore di nuove tendenze, ma anche vera e propria “accademia di bellezza”: dall’indagine TikTok Marketing Science IT Beauty Survey 2023 condotta da AYTM emerge che il 30% delle persone impara a usare prodotti beauty proprio su TikTok (34% cura della pelle e 36% makeup). Il 46% delle persone ha ammesso inoltre di apprezzare in particolare i brand che offrono contenuti in grado di far apprendere cose nuove. Le aziende che riescono a identificare e capitalizzare le tendenze espresse dai dati possono ottenere un vantaggio competitivo sul mercato: sebbene per molte rappresenti un territorio ancora poco conosciuto, TikTok offre opportunità di visibilità, interazioni organiche e conversione che vale la pena esplorare.